XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C

OMELIA PER LA XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C

TEMA DELL’OMELIA: “IMAGO DEI” (IMMAGINE DI DIO)

A CURA DI: P. Christian Eze

Alla domanda di Gesù su come entrare nel regno di Dio, l’avvocato rispose: “Devi amare Jahvè tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze, e il tuo prossimo come te stesso” Questo era il contenuto di una preghiera degli ebrei chiamata Shema. Lo Shema si trova in Deut. 6,4. Era una preghiera che gli ebrei recitavano due volte al giorno, eppure non ne coglievano la profondità del significato. Non c’è quindi da stupirsi che l’avvocato abbia chiesto a Gesù: e chi è il mio prossimo?

Per spiegare chi è il nostro prossimo, Gesù raccontò la parabola del Buon Samaritano. L’amore per il prossimo ci indica un modo per amare Dio, che non abbiamo mai visto. Dio è spirito e non può essere visto. Ma sappiamo che ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza. Se voi e io chiedessimo a Gesù, come l’avvocato, chi è il nostro prossimo, sicuramente tra le risposte ci sarebbe la persona seduta accanto a voi in questo momento, quella che avete incontrato per strada, il vostro collega d’ufficio e così via. Se mostri loro un po’ di attenzione, lo stai facendo a Dio – Inno: Tutto quello che fai al più piccolo dei miei fratelli……

Molte volte non ci rendiamo conto che le persone hanno bisogno di vedere Dio in noi, poiché siamo l’immagine di Dio. John Rose una volta raccontò questa storia. Poco prima di Natale, un bambino stava passeggiando in un complesso commerciale e ammirava i colorati espositori dei regali di Natale. Una signora che lo osservava mentre si spostava da un negozio all’altro aveva intuito che il ragazzo non aveva denaro con cui fare acquisti. La signora ha portato il ragazzo in uno dei negozi e, facendolo girare, ha iniziato a spiegargli il significato del Natale. “Dio ci ama”, disse, “e per salvarci dai nostri peccati è nato in una mangiatoia come un piccolo bambino”. Poi comprò un paio di scarpe da sera nuove, insieme ad alcuni regali di Natale, leccornie e rinfreschi per il povero ragazzo. Il bambino era entusiasta. Mentre la signora lo conduceva fuori dal negozio, lui la guardò e le chiese: “Sei tu Dio?”. “Oh no”, rispose lei, “sono solo uno dei suoi figli”. “Il povero ragazzo non avrebbe potuto capire bene la storia se la signora non avesse continuato con l’amore pratico per il prossimo. Il bambino vide l’immagine di Dio nella signora. Quale immagine vedrebbero in voi coloro che vi incontrano?

 

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